Le Aquile agguantano la finale! E l'agguantano per la via più difficile, quella dello scontro diretto contro un'avversaria di pari livello, avendo vinto un girone, l'unico scontro tra due capoclassifica, frutto della matematica, visto che il numero di gironi era dispari. E complimenti al Mornico che ci ha messo grinta, cuore e gioco in ogni momento, senza arrendersi mai, a dispetto del punteggio finale.
In effetti i rossi ospiti hanno "tenuto" solo il primo quarto, finito sull'otto pari, poi i nostri azzurri hanno cominciato a scavare un divario che ha raggiunto quasi trenta punti a fine incontro. Ottima difesa e veloci contropiede hanno segnato quasi tutto l'incontro. Qualche bella giocata dell'una o altra squadra ha strappato anche l'applauso unanime dei numerosi intervenuti che non hanno fatto mai mancare un costante sostegno alle due squadre.
Così finisce che siamo in attesa di conoscere il nome dell'avversario da affrontare il 30 pomeriggio nella bella cornice del Palazzetto dello Sport di Bergamo.
Ci pensate : i piccolettos nel Palazzetto della città....
Sappiamo che c'è una favorita d'obbligo, la squadra di Treviglio, ma a questo punto si va per giocare, che sia il 4° o il 1° posto poco importa.
Sono stato particolarmente contento quando, entrando nello spogliatoio, ho visto tutti i ragazzi del gruppo fare festa per la finale conquistata, quelli che giocano spesso e quelli che giocano meno. Anzi erano i secondi quelli più felici. Perchè alle volte i bambini c'insegnano che un gruppetto di amici vale più del risultato di una partita, e che veramente tutti partecipano, sia giocando sul campo, sia facendo il tifo dalla panchina o dalla tribuna, perchè immedesimati in quelli che tirano in quel momento la palla al canestro o difendono il proprio canestro.
Sono stato particolarmente contento quando, entrando nello spogliatoio, ho visto tutti i ragazzi del gruppo fare festa per la finale conquistata, quelli che giocano spesso e quelli che giocano meno. Anzi erano i secondi quelli più felici. Perchè alle volte i bambini c'insegnano che un gruppetto di amici vale più del risultato di una partita, e che veramente tutti partecipano, sia giocando sul campo, sia facendo il tifo dalla panchina o dalla tribuna, perchè immedesimati in quelli che tirano in quel momento la palla al canestro o difendono il proprio canestro.
Questo dovremmo capire, noi adulti, come istruttori, come dirigenti, come genitori....
Alla prossima.
Antonio Valentino
DESENZANESE BASKET - OLIMPIA MORNICO 45 - 17
